C’è una consolidata evidenza scientifica che numerose condizioni di morbisità, disabilità e mortalità prematura possono essere prevenute attraverso comportamenti e stili di vita sani dove l’attività fisica viene riconosciuta come un fattore determinante. Se questo è vero per il soggetto sano, lo è ancora di più per quello malato. E’ stato dimostrato infatti che in molte malattie croniche (artrosi, esiti di ictus, malattia di Parkinson, cardiopatia ischemica, ecc.) il processo disabilitante è aggravato dall’effetto additivo della sedentarietà. E’ infatti provato che la sedentarietà è causa di nuove menomazioni, limitazioni funzionali e ulteriore disabilità. Questo circolo vizioso può essere corretto con adeguati programmi di attività fisica regolare e continuata nel tempo.
Il Kyoto Center in collaborazione con la Uisp di Reggio Emilia promuove un percorso sinergico a quello sanitario per sindromi algiche da ipomobilità e per le sindromicroniche stabilizzate negli esiti.